Assise bloccata sulla deroga degli strumenti urbanistici per la BCC: la maggioranza dei consiglieri è incompatibile

L’argomento è stato rinviato alla seduta di questo pomeriggio

CASAGIOVE (Debora Carrano) – La maggioranza dell’intero consiglio comunale è incompatibile con le decisioni da adottare in merito alla BCC e la deroga alla modifica degli strumenti urbanistici richiesti dal noto Istituto creditizio casagiovese non viene discussa. L’argomento fissato all’ultimo punto dell’ordine del giorno, del Consiglio comunale che si è tenuto ieri sera, è infatti stato rinviato a questo pomeriggio, perché al momento in cui doveva trattarsi sono rimasti in aula soltanto cinque consiglieri: Francesco Moscatiello, Gennaro Caiazza, Carlo Senatore, Giuseppe Di Mezza e Pina Mingione. Tutti gli altri sono soci della banca, e pertanto non hanno potuto contribuire a votare la richiesta del permesso di costruire avanzata dalla banca. Riscontrato che al momento della deliberazione non c’era più il numero legale, la segretaria comunale, Antonella

Palermo, ha rilevato l’impossibilità di andare avanti. Sono stati alcuni dei consiglieri della maggioranza a chiedere che il punto fosse rinviato alla seduta già prevista per questo pomeriggio, durante la quale dunque si parlerà soltanto degli strumenti urbanistici e della Bpc. Sempre che sindaco e consiglieri comunali trovino il modo per superare le incompatibilità.