LE FOTO ATREJU 2021. Alla convention di Fratelli d’Italia presente anche Caserta, che ha espresso proposte concrete. ECCO CHI C’ERA

7 Dicembre 2021 - 12:00

CASERTA – FdI ha aperto a Roma la storica kermesse della destra, ATREJU 2021, che si concluderà domenica 12 dicembre.
Il Partito ha voluto sottolineare il tema della Difesa, della Sicurezza e della Legalità del Paese scegliendolo come argomento d’inizio dei lavori che si svolgeranno per l’intera settimana.
Al primo tavolo dei lavori “Ci pensiamo noi” sulle proposte dei conservatori italiani su difesa, sicurezza e legalità hanno partecipato: Salvatore Deidda (deputato, responsabile nazionale Difesa FdI), Giovanna Petrenga (senatrice FdI, membro Commissione Difesa Senato), Davide Galantino (deputato FdI, membro Commissione Difesa Camera), Ylenja Lucaselli (deputato, vice responsabile nazionale Immigrazione e sicurezza FdI), Giovanni Russo (deputato FdI, membro Commissione Difesa Camera).
Questo tavolo di lavoro ha evidenziato la posizione di Fratelli d’Italia sulla revisione degli organici di tutte le Forze Armate che è stata voluta da FDI ed è calendarizzata a breve. Il tema degli alloggi militari inagibili che non hanno ricevuto l’opportunità del bonus di ristrutturazione va riconsiderato nella misura in cui sicurezza è sinonimo di protezione.
Il tema delle forze dell’ordine va coniugato con le esigenze delle comunità alle quali sono destinati, ad esempio l’esercito, in forza di servizi speciali quali i progetti strade sicure, strade pulite, supporto agli attuali centri vaccinali antiCovid.
A tal proposito – la senatrice Giovanna Petrenga di FdI ha affermato – occorre aiutare le forze armate nel ricevere dotazioni e strumenti per affrontare le situazioni di disagio e di inadeguatezze logistiche in cui spesso si ritrovano.
Fdi avanza proposte concrete per sostenere il benessere del personale della Difesa – ha continuato la Petrenga – destinando maggiori risorse economiche per poter lavorare efficientemente e, in particolare, incrementare le indennità per gli operatori che lavorano in strada e le unità di controllo nelle stazioni ferroviarie per spaccio e microdelinquenza nonché motivare i giovani che si avvicinano alle Forze Armate.
Altro nodo è rappresentato – ha sostenuto la senatrice casertana – dal fatto che nel PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) sono stati ridotti i fondi per la sicurezza e per la difesa e Fdi ha richiesto con uno specifico emendamento di attribuire maggiori fondi anche nella legge di bilancio.
I beni e le attività militari in dismissione che sono trasferiti ai privati – ha concluso la Petrenga – non devono comportare il trasferimento del personale dal Ministero della Difesa al privato che rileva il bene e i servizi da svolgere perché ciò penalizza il personale militare.
Alla kermesse romana ha preso parte anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alfonso Piscitelli.