AVERSA. Avrebbe detto “lo sposo” di De Gregori: “I pazzi siete voi”. Benedetta ha scritto un libro con 56 poesie
8 Settembre 2018 - 14:22
AVERSA– (Christian de Angelis) Continua a far parlare di se la donna con le stampelle che da anni semina panico ad Aversa. Benedetta Tiseo così si chiama la donna che vaga per la città e non solo percorrendo diversi chilometri al giorno con al seguito la sua fidata stampella, che però in molte occasioni usa come una arma impropria dandola addosso ai passanti, nella maggior parte dei casi, colpendo donne e bambini.
Abbiamo scritto spesso di lei e delle sua “gesta”, questa volta però vogliamo mettere in evidenza un altro aspetto di questa donna che senza dubbio ha diversi problemi di salute. Di recente Benedetta tra una lunghissima passeggiata e l’altra, ha trovato il tempo di scrivere un libro di poesie dal titolo “Senza titolo” edito dalla casa editrice “IL CONVIVIO”, composto da 56 pagine, al modico prezzo di 9 euro.
Ecco una breve recensione del volume: “Senza titolo” si mostra nel suo scorrere continuo, come quadretti di un’anima che si denuda e si manifesta nella sua trasparenza o nella sua dialettica. È l’Io a generare l’ispirazione e, non a caso, si presenta al lettore alcune volte come protagonista assoluto, indagando le ragioni dell’intimo, altre in dialogo con un “tu” apparentemente generico, che può individuarsi in una persona amata, in un’amica ecc. Ci troviamo di fronte, in definitiva, ad una lirica in cui ogni testo è da considerarsi alla stregua del canto di un poemetto.
Intanto la notizia sta facendo il giro del web diventando virale, non mancano i commenti negativi rivolti alla neo scrittrice soprattutto da parte delle sue vittime, e ne sono tante.
Non sappiamo se Benedetta con questo libro abbia voluto cambiare vita gettando l’ascia di guerra o la “stampella” per dedicarsi alla scrittura, mostrando un lato diverso di se raccontandosi per quella che è realmente: indubbiamente una donna sofferente.