AVERSA. Crack della finanziaria. Stralciata la posizione del broker Fiordiliso

23 Gennaio 2020 - 17:24

AVERSA – Nel corso dell’udienza al Tribunale di Aversa-Napoli nord, presieduta dal Gup Santoro, c’è stata stamattina una clamorosa svolta nel processo a carico, tra gli altri, di Luigi Fiordiliso che ha visto stralciata la sua posizione per omesso avviso di conclusione delle
indagini preliminari. Il broker finanziario di Aversa era accusato di essere il principale ideatore di una truffa milionaria, a “Schema Ponzi”, ai danni di molti privati che hanno visto andare in fumo i loro investimenti. Nella complessa vicenda giudiziaria una parte dei
beni che Fiordiliso avrebbe messo insieme con il denaro delle truffe fu posto l’anno scorso sotto sequestro. Si tratta di quasi tre milioni di euro accumulati da Fiordiliso, intestati a lui, ai suoi figli, alla moglie e al cognato. Tutti indagati. Ma per chi a causa degli
investimenti frode di Fiordiliso ha perso i risparmi di una vita, quel patrimonio era solo una parte delle ricchezze in possesso del
broker per cui furono formulate le accuse, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta, truffa aggravata, abusivismo finanziario e
riciclaggio. Tutto rinviato adesso al prossimo 13 febbraio per l’interrogatorio ai figli di Luigi Fiordiliso, Eduardo e Francesco.