AVERSA. Uccise Giancarlo Marrandino e la moglie Rosaria Orlando, Scarsella deve tornare in carcere
24 Gennaio 2019 - 16:25
AVERSA – I carabinieri hanno eseguito il provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di Francesco Scarsella, 34 anni di Alatri, responsabile dell’omicidio stradale avvenuto a Ferentino il 15 ottobre 2017, in cui con la propria autovettura causava la morte di Giancarlo Marrandino, 38 anni di Aversa, e della moglie Rosaria Orlando, 43 anni di Sant’Antimo, per il quale è stato condannato alla pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione. Sull’uomo ora pesa l’accusa di due rapine in concorso compiute nei giorni 26 luglio e 20 settembre 2018 ai danni del supermercato Coop di Anzio (Roma), nelle quali con volto travisato e mediante intimidazione nei confronti degli addetti alle casse, con una roncola ed un pugnale nella prima rapina, nonché un coltello nella seconda rapina, si impossessavano rispettivamente di 3.000 euro e 1.000 euro in contanti dandosi poi alla fuga.
Scarsella durante le due rapine era agli arresti domiciliari presso la comunità terapeutica onlus “Aiva” di Nettuno dopo la condanna per la morte dei coniugi.