Badante killer: nuovi accertamenti tecnici su una delle vittime

8 Ottobre 2024 - 17:47

Il prelievo di materiale organico effettuato sul corpo di una vittima, lo scorso 3 dicembre 2023 presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano di Napoli, potrebbe consentire di saperne di più rispetto al decesso dello stesso

CASERTA – È fissato per il prossimo 22 ottobre, presso la Procura di Latina, il conferimento di un incarico a un consulente tecnico medico-legale per svolgere altri accertamenti di natura chimico-tossicologica. La nomina, che probabilmente ricadrà sul medico Chiara David, è stata disposta dal sostituto procuratore, Marco Giancristofaro, per approfondire rispetto a “2 card mucosa buccale” e formazioni pilifere, prelevati lo scorso 3 dicembre 2023 dal cadavere di

Luigi Di Marzo, una delle presunte vittime di Mario Eutizia, il badante 48enne reo confesso dell’ omicidio di 4 anziani da lui assistiti meditante sovradosaggio di medicinali.

Il prelievo di materiale organico effettuato su Di Marzo potrebbe consentire di saperne di più rispetto al decesso dello stesso. La difesa di Eutizia, rappresentata dagli avvocati Gennaro Romano e Antonio Daniele, è intenzionata a nominare di nuovo il tossicologo Vito de Novellis che già si è occupato di assistere alla prima autopsia sulla presunta vittima di Vibonati.

Nel frattempo, per Eutizia, malato oncologico diabetico con tre bypass, l’Asl di Santa Maria Capua Vetere si è attivata per nominare un medico di base a supporto dei medici carcerari, si tratta della dottoressa Amelia Izzo.