Caciotta di bufala casertana a marchio Fattorie Garofalo ritirata dagli scaffali: presenza di batteri fecali

4 Agosto 2025 - 10:35

L’allerta è stata lanciata dal Ministero della Salute

VILLA LITERNO – Un lotto di formaggio stagionato di bufala campana è stato ritirato dal mercato per motivi di sicurezza alimentare. L’allerta è stata lanciata dal Ministero della Salute, che ha segnalato la presenza del batterio Escherichia coli produttore di tossina Shiga (STEC), una forma particolarmente rischiosa per la salute umana.

Il provvedimento riguarda il lotto numero 100 del prodotto a marchio Fattorie Garofalo, realizzato dal Caseificio La Vecchia Masseria di Diana Luigi, con sede a Villa Literno, identificato con il codice IT 15/299 CE. Il formaggio, confezionato sottovuoto in pezzi da circa 400-500 grammi, ha come termine minimo di conservazione il 30 novembre 2025.

⚠️ Cosa fare se si è in possesso del prodotto

Le autorità sanitarie invitano i cittadini a non consumare il prodotto in questione, sia se lo si trova ancora sugli scaffali di negozi e supermercati, sia se lo si ha già acquistato. In tal caso, si consiglia di riportarlo al punto vendita per la restituzione.

Il rischio microbiologico è legato alla possibile contaminazione da batteri fecali, che possono causare gravi complicazioni, soprattutto in soggetti vulnerabili come bambini, anziani e persone immunodepresse.