Caduta di calcinacci dal Campanile di Teano, un’automobile danneggiata. Vigili del Fuoco all’opera

4 Agosto 2024 - 10:33

Chiuso al traffico il corso principale della città, si teme per la buona riuscita della festa patronale

TEANO (e.z.) – Chiuso stamattina 4 agosto 2024 il corso Vittorio Emanuale II, la strada principale della città di Teano per «caduta di calcinacci» dall’antico campanile dell’Annunziata. Nessuna scossa di terremoto registrata, nessun vento particolare stamattina, eppure del pietrisco sarebbe precipitato su automobile di passaggio guidata da A.L. un cittadino del posto.

Una vera e propria bufera di vento c’è stata, invece, ieri sera ed è forse in quei minuti che potrebbero essersi movimentati i pezzi di cornicione. Calcinacci poi tirati giù, probabilmente e nella migliore delle ipotesi, dai piccioni di città. La pioggia di pietre c’è stata e il fatto è all’attenzione dei primi intervenuti che hanno proceduto ad eseguire dei rilievi fotografici.

Nella sua parte superiore l’antico pero dell’Annunziata è già ben fasciato con una rete elastica plastificata. Questo proprio in seguito ai continui pericolosi crolli del passato, a volte anche di grosse pietre. Rimangono però esposti i cornicioni centrali e inferiori, che pure si trovano in pessime condizioni di conservazione.

Sul posto è giunta una prima squadra dei Vigili del fuoco di Teano, quale distaccamento della Centrale operativa di Caserta. Proprio in questi minuti, invece, si sta posizionando l’autoscala giunta da Caserta. La speranza è quella che i Vigili del fuoco riescano a ripulire i cornicioni dai calcinacci in maniera tale da riaprire la strada al traffico per lo meno pedonale, in modo da non inficiare la festa patronale in corso di San Paride.     

Da non dimenticare che il Campanile dell’Annunziata simbolo della città è destinatario di un cospicuo finanziamento, si tratta di 395mila euro. potrà finalmente tornare all’antico splendore. Via quelle orrende fasce di tenuta. Rifacimento della protezione dai fulmini, piastrelle colorate da fissare; finalmente. E poi l’orologio: dovrà ripartire altrimenti sarà una festa a metà. Così come annunciato e previsto dal programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026 per effetto dal decreto firmato dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

Il fatto di cronaca mette in evidenza l’estrema necessità di accelerare i tempi d’intervento e quindi di effettiva fruizione degli stanziamenti a favore anche di altri edifici monumentali ubicati nel borgo medioevale di Teano.

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