CAMORRA & PUBBLICITA’. Che sant’uomo Gaetano Manno. Conferma che quasi tutti gli impianti 6×3 e affini sono abusivi

27 Settembre 2019 - 20:53

CASAL DI PRINCIPE/FRIGNANO (g.g.) – Gaetano Manno è proprio un sant’uomo. Almeno per noi di Casertace. Lo è perché, ha messo nero su bianco in un interrogatorio reso alla polizia giudiziaria che lo ascoltava in nome e per conto della Dda di Napoli, che la maggior parte degli impianti di pubblicità dell’intera provincia di Caserta erano e, aggiungiamo noi, sono abusivi.

Quelli istallati da lui e dalla sua azienda, storicamente leader in questo settore, collegatissima a quelli di Armando Aprile, erano tutti abusivi. “Gli impianti che fabbrico ed installo personalmente sono tutti abusivi in quanto non autorizzati dagli enti locali”, applausi a scena aperta. Quando noi l’abbiamo scritto più di un anno fa, e gli unici che ne hanno parlato, purtroppo, sono proprio Mario Iavarazzo e Armando Aprile, in una loro conversazione intercettata durante la quale discutevano sui fastidiosi articoli di Casertace (Clicca qui per leggere).

Emerge, dunque, a nostro avviso, la precisa responsabilità dei Comuni, noi ci siamo occupati di Marcianise e Maddaloni soprattutto, ma lo stesso discorso vale per molti altri, che tollerano questi installazioni abusive, alcune delle quali gestite direttamente da ditte di camorra, collegate al clan dei Casalesi.

Tutto qui. Gli impianti che noi fotografammo nell’estate 2018, sono ancora tutti là a produrre quattrini per le aziende che li gestiscono. Il tutto senza che nessun sindaco, si ponga il problema di spedire mezzo vigile urbano a verificare se per questi impianti esistano o meno delle autorizzazioni.

Altro non dobbiamo dire, perché noi non è che possiamo metterci a fare mestieri che non sono i nostri.

Noi denunciamo e lavoriamo in prima linea ed esponiamo documenti che provano quello che sosteniamo, che nel caso specifico dava fastidio, non a caso, al boss Mario Iavarazzo. La speranza è che la Dda abbia trasmesso gli atti dell’interrogatorio di Gaetano Manna alle procure di Santa Maria Capua Vetere e Aversa-Napoli Nord.

Alla luce di questo interrogatorio, abbiamo intenzione di riprendere il lavoro di censimento che, onestamente, non toccherebbe a noi.

Però, pazienza. Ci piace farlo e lo facciamo.

 

QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA RIGUARDANTE LA DICHIARAZIONE SPONTANEA DI GAETANO MANNO

In pari data nel corso della perquisizione MANNO Gaetano dichiarava spontaneamente quanto segue:

“Dichiaro di  essere anagraficamente residente in Frignano, via De Amicis 4 ma di fatto ho sempre abitato nell’immobile di Frignano, via Giovenale 18 oggetto della perquisizione. Sono stato amministratore e socio della OFFICINA Designer S.a.s. di MANNO Gaetano – P. Iva 02856570615 con sede in Frignano, via Massimo D’Antona 1 (già via San Nazaro già via Sauro); tale società non è più operativa dal circa 3 anni. Attualmente lavoro tramite la società OFFICINA Designer S.r.l. avente sempre negli stessi locali della citata S.a.s. in qualità di socio. L’amministratore e detentore dell’altra quota della OFFICINA Designer S.r.l. è mio cugino FIORENTINO Gaetano. Mi occupo da sempre di pubblicità installando sul territorio impianti pubblicitari ed insegne soprattutto nella provincia di Caserta. A riguardo vi fornisco copia di tutti gli impianti pubblicitari che gestisco attualmente. A riguardo preciso che gli impianti che fabbrico ed installo personalmente sono tutti abusivi in quanto non autorizzati dagli enti locali. Conosco IAVARAZZO Mario per pregressi rapporti di natura commerciali cessati circa 8 anni fa allorquando io e mio fratello Giuseppe siamo stati arrestati. In quel periodo IAVARAZZO si iniziò ad occupare di pubblicità e per tale motivo che io l’ho conosciuto. Ricordo che aveva in un periodo gli uffici a Casal di Principe; prima ancora aveva gli uffici nei pressi del bar Palmieri mi sembra San Marcellino. Da allora non ho più visto e sentito IAVARAZZO Mario. Come detto vi fornisco copia dell’elenco degli impianti che gestisco composto da 3 pagine riportante l’ubicazione ed l’eventuale cliente riportato in sigla. Ad esempio il cliente NOVA è riferibile a NOVAARREDO di Casaluce; Villa Eubea è un ristorante Resort; MD è il supermercato gestito per la pubblicità da PUBLIEMME; BLUINK è un fornitore di stampe dal quale io spesso mi rifornisco e lui mi chiede l’occupazione di impianti. Per la BLUINK ho rapporti con il titolare APRILE Armando”.