CAMORRA. TUTTI I NOMI degli arrestati e degli indagati. Frode col sistema studiato dai “colletti bianchi”

11 Ottobre 2021 - 15:15

CASAL DI PRINCIPE – Per accumulare illecitamente i debiti con l’Erario il clan sfruttava un sistema appositamente studiato da “colletti bianchi”: e’ questa la nuova frontiera del business illegale, adottata dalla camorra ma anche dalle altre organizzazioni malavitose del Paese, che fruttava cospicui guadagni illeciti per il clan dei Casalesi, scoperta dalla Guardia di Finanza e dalla DDA di Napoli che oggi hanno notificato 63 misure cautelari. Milioni e milioni di euro poi destinati ad alimentare, tra l’altro, il welfare della federazione mafiosa casalese. I settori in cui la gigantesca costellazione di imprese fittizie emettevano fatture false per operazioni inesistenti, finalizzate ad accumulare debiti con l’Erario, erano quello degli oli minerali (carburanti) e del legname.

Il primo, in particolare, e’ stato scelto – secondo gli investigatori – in virtu’ dell’entita’ dei guadagni che e’ in grado di generare, milioni di euro, e anche per i strutturali ritardi di accertamento delle frodi che si evidenziano, dopo diversi mesi, in sede di dichiarazione. E nel frattempo, il clan accumulava decine e decine di milioni di euro. Le somme prelevate pari complessivamente a circa 80 milioni di euro nel periodo 2016-2020 (mediamente circa 55.000 euro al giorno) venivano cedute a esponenti del “Clan dei Casalesi”, al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti dello stesso Clan. Per la notifica delle misure cautelari sono stati impiegati circa 200 militari della Guardia di Finanza appartenenti al Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma e ai Comandi Provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno.

Siamo in grado di fornire i nomi delle 63 persone rimaste coinvolte nell’operazione.

Ordinanza cautelare per Giuseppe Guarino, 53 anni di Aversa, la sorella Luisa Guarino, 61 anni di San Marcellino; Armando Della Corte, 43 anni di Aversa; Salvatore Prato, 57 anni di Trentola Ducenta; Giovanni Rosano, 67 anni di Aversa; Giuseppe Belviso, 51 anni di Aversa; Massimo Magelli, 54 anni; Paola Di Grazia, 47 anni; Federico Di Giacomo, 30 anni; Antonietta Di Giacomo, 40 anni; Francesco Tortora, 38 anni; Rosario Davide, 53 anni; Khaled Mezni, 58 anni; Giovanni Biondi, 57 anni; Domenico Rispoli, 54 anni di Aversa; Antonio Gravano, 58 anni di Mondragone; Domenico Agorini, 59 anni; Antonio Termano, 31 anni; Rosa Santoro, 30 anni; Stefano Piscopo, 50 anni; Giuseppe Piscopo, 50 anni; Vincenzo Avino, 36 anni; Pasquale Donnarumma, 53 anni; Sebastiano Carmine Donnarumma, 23 anni; Antonio Donnarumma, 22 anni; Maria Perfetto, 39 anni; Pasquale Casaburi, 42 anni; Rosaria De Rosa, 52 anni; Gennaro Savanelli, 30 anni; Nunzia Moccia, 27 anni; Amalia Giacchetta, 36 anni; Domenico Bassolino, 43 anni di Caserta; Carmine Savanelli, 39 anni; Anna Teresa Capasso, 23 anni; Andreina Esposito, 24 anni di Maddaloni; Gelsomina Casaburi, 47 anni; Almerinda Casaburi, 49 anni; Giovanni Riscetti, 45 anni; Daniele Ragnano, 27 anni; Fiorello Fraianna, 26 anni di Aversa; Veronica Savanelli, 34 anni; Maria Mocerino, 25 anni; Mario Vastola, 64 anni; Alessio Savanelli, 21 anni; Luana Di Fabio, 29 anni; Rosa Conte, 57 anni; Nicola D’Alessandro, 38 anni; Paolo Giacchetta, 47 anni; Ruggiero Guarino, 54 anni; Maria Bassolino, 44 anni di Caserta; Carmine D’Angelo, 39 anni; Angelo Liberto, 34 anni di Aversa; Laura Brunella Marika Odierna, 51 anni; Angela Odesco, 35 anni di Caserta; Gennaro Esposito, 48 anni; Emilia Mussolino, 34 anni; Antonio Aruta, 42 anni; Luigi Esposito, 34 anni; Gennaro Puolo, 58 anni.