CAPUA. Cade nella truffa del finto direttore delle poste e consegna soldi e gioielli ai complici. Raggirata per migliaia di euro

6 Agosto 2021 - 19:33

CAPUA – E’ caduta nella trappola artatamente messa in piedi da un finto direttore delle poste e dai suoi complici. A raccontare tutto l’accaduto il fratello della vittima, una donna di Capua, ripulita di migliaia di euro. Questo è quanto accaduto in sintesi: la donna è stata contattata telefonicamente da una persona spacciatasi per il direttore di un ufficio postale dove, in quel momento, alcuni carabinieri stavano arrestando il nipote per aver prelevato una somma di danaro da una carta clonata. L’uomo, incalzandola, ha riferito alla donna che se avesse voluto salvare il giovane dalla galera avrebbe dovuto risarcire l’ammanco. A quel punto, andata in panico, la signora ha accettato di incontrare una giovane, presentatasi a casa sua come dipendente delle poste con un finto tesserino, e alla quale ha consegnato tutto il denaro custodito nell’appartamento con relativi gioielli. Un danno da migliaia di euro.

Qui di seguito il testo del post pubblicato poco fa dal fratello della donna su un gruppo Facebook dedicato alla città di Capua.

“Appreso oggi..di una truffa incredibile perpetrata ai danni di una mia sorella che vive a Capua.Un maledetto bastardo..ha finto di essere il direttore delle poste..e al telefono gli ha raccontato che il figlio..mio nipote..era alle poste..insieme ai carabinieri..chiamati da lui..che lo stavano arrestando..perché aveva clonato una carta di credito.Per evitarne l’arresto..doveva coprire l’ammanco della carta.Mia sorella..sola in casa..è caduta nel panico..ancorché titubante.Le sue difese sono completamente cadute..quando il bastardo..gli ha elencato i nomi di tutti i figli..con relativo tipo di lavoro. dei nipoti e altro della sua vita privata.Sapeva tutto della sua famiglia..compreso il fatto che fosse vedova da tanti anni.Cosi a una bastarda di ragazza..che si è presentata a casa..con il pass delle poste e scendendo da un furgone con un falso logo delle poste..gli ha consegnato tutto l’oro che aveva in casa e 500 € in contanti.Erano migliaia di € in oro.Ricordi e regali del marito morto..dei battesimi..cresime e comunione dei figli.Ricordi di una vita che lei conservava gelosamente.Come abbiano fatto questi bastardi e figli di puttana a conoscere tutto della sua vita resta un mistero.Accortosi della truffa subito dopo..s’è recata dai carabinieri a sporgere denuncia.Vergognosa e deplorevole la risposta:”Signora..ormai è perso tutto..se vuole può ritornare tra qualche giorno a sporgere denuncia”.Mia sorella sono giorni che piange.Auguro a questi bastardi criminali tutto il male possibile.Devono morire di una morte lenta e molto dolorosa!!”.