CASERTA. Donna sotto accusa per aver guidato da ubriaca: “Ma l’auto era guasta e il mio amico…”

31 Marzo 2025 - 17:52

CASERTA – Vedremo se riuscirà a convincere il giudice monocratico Valenzano, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il testimone della difesa, chiamato alla sbarra dall’avvocato Bruno Moscatiello, legale che supporta M.S., accusata dalla procura sammaritana di essersi messa alla guida dopo aver consumato alcool in una quantità non consentita.

A venire in aula sarà un amico dell’imputata che, secondo la tesi difensiva, era alla guida della vettura. La donna era seduta a lato passeggero dell’auto ferma, con l’uomo che si era allontanato per cercare aiuto. La posizione della donna, infatti, non implicherebbe che fosse alla guida del veicolo.

A dare manforte a questa ipotesi, ci sarebbe anche quanto emerso dalle dichiarazioni dei carabinieri i quali, da parte loro, hanno confermato che al momento del loro arrivo l’imputata si trovava seduta a lato passeggero del veicolo, ma non sarebbe stato possibile stabilire con certezza chi fosse alla guida al momento del guasto.