Caserta. Il nuovo Consiglio direttivo dell’Ordine degli architetti di Caserta. Tommaso Garofalo il neo presidente, Giancarlo Pignataro vicepresidente

24 Aprile 2025 - 19:18

Caserta (pm) – L’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Caserta ha rinnovato i suoi organi statutari, a seguito delle elezioni tenute a fine marzo.

Nei giorni scorsi, poi, si è tenuta la seduta di insediamento del nuovo Consiglio direttivo per il quadriennio 2025/2029, nel quale sono risultati eletti gli architetti:

Tommaso Garofalo, quale Presidente, subentrando all’uscente Raffaele Cecoro che, dopo due mandati consecutivi, non si è potuto ricandidare, Chiara Mirra quale Segretario
ed  Eleonora Testa  quale Tesoriere. Dodici, poi, i consiglieri eletti, nelle persone di

Antonio Buonocore, Anna Cecere, Valeria Civitillo, Giuseppe Diana, Pietro Feliciello, Riziero Laurenza, Maria Morgillo, Sebastiano Nardiello, Aurelio Antonio Petrella, Giancarlo Pignataro, Amelia Trematerra ed Ingrid Rega (junior).

Il neo presidente dell’ordine professionale, Tommaso Garofalo, ha così dichiarato al momento della sua investitura: “Con l’onore e la responsabilità di assumere la Presidenza del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Caserta, intendo continuare un percorso di rinnovamento e impegno attivo al servizio della categoria e del territorio già iniziato dalla precedente Consiliatura. La nostra provincia, ricca di storia, cultura e bellezza, affronta oggi sfide complesse che richiedono visione, competenza e azione condivisa.

Questo Consiglio da me presieduto si impegna a promuovere un Ordine ancora più aperto, dinamico e presente nel dibattito pubblico. Il lavoro sarà portato avanti con spirito collegiale, valorizzando la partecipazione di tutti gli iscritti.”

Tra i consiglieri è stato nominato vicepresidente della categoria l’architetto Giancarlo Pignataro con 908 voti riportati su tremila iscritti, in segno di riconoscimento del suo tenace impegno a favore della categoria, soprattutto in seno alla Commissione Cultura, in oltre 35 anni di iscrizione all’albo.


Il professionista ha così commentato la sua designazione: “”L’esercizio professionale  è un fatto culturale. Noi abbiamo un insostituibile ruolo sociale sia come ‘architetto condotto’ che come ‘placemaker’: la militanza sociale viaggia di pari passo con quella tecnico-amministrativa-progettuale.”

Pignataro, conosciuto in città per la sua ultraventennale attiva ed intelligente militanza in Italia Nostra in qualità di vicepresidente, si è formato a Napoli con noti esponenti del dibattito architettonico nazionale (da Massimo Pica Ciamarra ad Almerico de Angelis, da Renato De Fusco a Ezio De Felice) ed è autore di saggi e ricerche che spaziano dall’urbanistica al design. Anche giornalista pubblicista, è stato direttore e caporedattore di Mete, rivista dell’Ordine Architetti, e nell’ultimo decennio tra i promotori del Manifesto/L’architettura in 10 punti, progetto itinerante approdato tra l’altro alla IV Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e alla Biennale di Venezia.

Nel formulare gli auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio direttivo, auspichiamo di poter ospitare quanto prima, sul nostro giornale,  il neo presidente architettoTommaso Garofalo. Per conoscerlo meglio e per raccogliere le sue idee sul rilevante tema dell’urbanistica di Caserta e della provincia.