GUARDA IL VIDEO. CASERTA NEL CAOS. Ragazze e ragazzi urlano e si colpiscono davanti ai locali

29 Settembre 2024 - 20:15

CASERTA (p.m) – A riguardo della malamovida casertana ed alla pezza da metterci urgentemente dato il livello di bestialità che ha raggiunto, ci eravamo lasciati alle due riunioni istituzionali svoltesi ad inizio della settimana. Quella in prefettura, del  Tavolo di Osservazione sulla Sicurezza Urbana, cosiddetto, partecipato, oltre che dal prefetto, dal sindaco, dalle forze dell’ordine e dai rappresentanti delle categorie commerciali interessate,  in cui, senza approdare a nulla, il direttore provinciale di Confesercenti Caserta riusciva ad affermare “ …come associazione di categoria siamo molto attenti a tutto ciò che accade nell’ambito della movida e monitoriamo costantemente i locali presenti sul territorio, pronti a registrare un eventuale mancato rispetto delle regole che tuttavia al momento non ci risulta si sia verificato.”  

Frame dai video sulla movida di stanotte arrivatici in redazione

E quella in comune, presieduta dal neo assessore alla polizia municipale e ad una enigmatica ed inintellegibile Cultura della Legalità Antonio Sessa (forse formula incantatoria e scaramantica all’un tempo), aperta ai comitati cittadini che si oppongono all’anarchia dei fine settimana, contrabbandata per diritto allo svago dei giovani casertani. Anche questa, acqua fresca. Con una sola differenza rispetto al solito. Mentre i predecessori di Sessa,

smaliziati alla politica, promettevano mare e monti senza poi fare niente (la presidente del Comitato Vivibilità Cittadina, Rosi Di Costanzo, ha confessato che avesse l’impressione che l’assessore  precedente li deridesse persino con il suo modo di fare), lui, nuovo all’amministrazione comunale, si lasciava sfuggire una sollecitazione ai residenti a denunciare i fatti, quasi tacciati di omertà. Una enormità, considerando che quello che succede al centro storico nei fine settimana è fatto notorio ed attestato da diecine di articoli, video e foto – molti, moltissimi dei quali di CasertaCe.net.

Comunque stiano le cose, per lo gnorri di Confesercenti e per l’assessore Sessa ecco che cosa è successo ancora una volta questa notte. Siamo in via Ferrante, dove intorno alle ore 4 è scoppiata una colluttazione, di cui proponiamo il video di alcune sue fasi. Quindi pubblichiamo le immagini della strada in cui la caciara dell’assembramento dei giovani e della musica altissima è finita verso le 5 ed un quarto con lo sbaraccamento dei locali. Non a caso parliamo di anarchia, con il relativo regolamento comunale considerato carta straccia. Speriamo che ora al primo risulti quello che si è verificato. Ed al secondo gli basti come denuncia per smuovere lui e la sua giunta a fare qualcosa. Perché un fatto è certo.  Le cose, mentre si discute oziosamente dei possibili interventi  invece di agire concretamente con urgenza, sono destinate a peggiorare ancora di più, se possibile. Francamente, sentire dire ancora che non ci sono gli uomini per svolgere i servizi di controllo per l’intera notte fa ridere. Non ci sarebbero? Li si procuri con gli strumenti abbondanti che l’ordinamento offre per l’impiego integrato delle forze municipali e di polizia . Non si possono impiegare di notte? Si cambino ed estendano gli accordi sindacali di impiego del personale. Sono troppi i giovani che affluiscono? Si introduca il numero chiuso.

Ed è già un miracolo che qualcuno dei residenti costretti a subire questo grave stato di fatto non reagisca.