Caserta. La città innovativa con i suoi sottopassaggi “dry”. Funzionano purché non piova…
8 Dicembre 2024 - 17:16

Caserta – L’abbondante pioggia di questa notte ha definitivamente attestata l’esistenza nel capoluogo di un’altra ingegneria civile. Altrove, in caso di temporale, strade e sottovia drenano l’acqua grazie alle opere idrauliche ed al sistema fognario progettato, con l’ausilio sovente di un sistema di pompe di sollevamento. Questo, altrove. A Caserta, per quanto si senta di continui interventi e lavori di adeguamento, gallerie e vie si allagano puntualmente ad ogni acquazzone. Con le arcinote conseguenze sulla cittadinanza in termini di disagi, rallentamento o blocco del traffico e fastidi vari che non stiamo qui ad elencare.
Il settore di queste manutenzioni è una Fabbrica di S. Pietro. Si spende continuamente per riparare, ma il problema non si risolve. Il comune di Caserta ha in organico un ingegnere per capire finalmente come sia possibile un fatto del genere?
Nell’attesa di qualche risposta, facciamo quello che ci compete. Nelle foto che proponiamo, il sottopassaggio di viale Lincoln verso viale Sossietto Scialla chiuso per allagamento stamattina, con un camion cisterna all’opera e lo sbrarramento al passaggio ad entrambe le direzioni.
Ai manuali di ingegneria suggeriamo di inserire il caso casertano come esempio di un nuova tipologia costruttiva: i sottopassaggi dry, utilizzabili solo col secco!