CASERTA Mille pratiche inevase negli uffici del Comune, la denuncia di Napoletano (Fdi): “A questo punto meglio chiudere…”

6 Settembre 2022 - 17:57

Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia accusa: “Finora l’assessore al Personale Sadutto non ha ancora messo mano al riordino della macchina amministrativa”. In calce la lettera dei dipendenti dell’ufficio Urbanistica.

CASERTA “Chissà se anche questa volta, nell’amministrazione Marino, qualcuno si coprirà di ridicolo accusandomi di diffondere fake news? Dopo aver “interrogato”, in attesa del Consiglio, ove vorrà darmi le sue risposte, l’assessore alle Attività Produttive sullo scandaloso stallo delle richieste per gazebo, tavolini e sedie (così determinante per il funzionamento della città da non doverlo ulteriormente illustrare e tuttora avvolta da una misteriosa cappa), “interrogo” l’assessore all’Urbanistica Domenico Maietta e la sua collega delegata al Personale Annamaria Sadutto su un altro scandalo, aspettando anche stavolta la riunione del prossimo Consiglio ove seguirò con attenzione le loro argomentazioni”. Non usa mezzi termini il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Pasquale Napoletano, nel denunciare che negli uffici del Comune di Caserta nulla si fa, nulla si muove.

“Poco meno di 1000 pratiche sono ferme al protocollo interno del settore dopo il trasferimento (per quali motivi?) dell’addetto e dopo una denuncia sull’impasse sottoscritta dai dipendenti dell’Ufficio. Tutto fermo, o forse parzialmente centellinato secondo le “esigenze”. Fermi anche i necessari collegamenti interistituzionali sulle pratiche, così importanti per il settore Urbanistica”.

“Spero che l’assessora al Personale – continue l’esponente dell’opposizione comunale – non abbia pensato di aggiungere questa “eccellenza” alle “Buone Pratiche” che infiocchettano la sua delega. Da lei, in questi mesi, nonostante l’altissimo impegno profuso, non è purtroppo venuto un atto (uno solo) che mettesse mano con azioni concrete al riordino della macchina comunale. Sì, verranno i “colloqui” per la “mobilità” dei prossimi giorni dai quali molti si aspettano una specie di “soluzione finale”. Ma una lettura della macchina interna, scrivania per scrivania, quando la farà? Troppo difficile, questa cosa? O impossibile? E perché? La aiuterebbe fare meglio con quanto passa il convento. L’alternativa, finora, è stata quella di assistere immobili al pensionamento dei dipendenti, anche quelli che da soli si occupavano di un determinato ambito.

Di questo passo, il Comune sarà costretto a chiudere. Lo abiteranno soddisfatti solo gli assessori della Giunta Marino ovviamente e totalmente nel disinteresse dei cittadini casertani”.