CASERTA. Parte alla Reggia il restauro dei letti di Gioacchino Murat e Francesco II

14 Novembre 2020 - 12:22

CASERTA – Vanno avanti alla Reggia di Caserta i lavori di restauro delle camere da letto di Gioacchino Murat e Francesco II, il cui obiettivo e’ riportare alla luce il fascino delle manifatture dell’epoca. C’e’ grande fermento al Palazzo Reale patrimonio dell’Unesco per gli interventi di restauro che in questo periodo di chiusura forzata del Museo causa Covid stanno proseguendo senza sosta, e non solo nelle camere da letto reali e in altre sale degli appartamenti storici; i lavori riguardano anche i cortili, i tetti, lo Scalone reale, la Peschiera e le serre del Giardino Inglese;. In particolare nell’ala dell’Ottocento degli Appartamenti Reali, i professionisti della conservazione del patrimonio culturale hanno gia’ portato a compimento buona parte del consolidamento e recupero delle porte e dei portelloni.

In molte delle retrostanze, e’ terminato, poi, il restauro del pavimento in cotto dipinto a finto marmo. In questi giorni, invece, i restauratori stanno dedicando la loro attenzione ai letti di Francesco II e Gioacchino Murat. Il primo e’ un grande letto “en bateau” di legno mogano a doppia testata culminante con quattro busti raffiguranti Pallade e Marte. Le due spalliere sono ornate da due figure alate e fregi in ottone. Agli angoli, su di un piccolo piedistallo, quattro leoni alati (due in piombo e due in legno). Il baldacchino e’ costituito da una pedana e da un padiglione intagliato e dorato, terminante con una corona da cui discende un cortinaggio di raso avorio.

La sovrastruttura in legno intagliato e’ sorretta da quattro montanti, ornata di stoffe. Mentre la struttura lignea, per quanto riguarda l’aspetto statico, e’ in discreto stato di conservazione, i tessuti (databili agli inizi del XIX secolo) presentano, invece, un avanzato stato di degrado con strappi e cambiamenti cromatici. Il letto di Gioacchino Murat, in legno di mogano, presenta invece una ricca decorazione con fregi di legno dorato raffiguranti elmi, lance, spade e teste leonine solo da un lato del letto. Quattro picche sostengono il baldacchino, da cui discende un cortinaggio di raso avorio e blu frangiato. I tessuti sono in pessimo stato di conservazione. Il baldacchino, la cui sovrastruttura e’ in legno intagliato, e’ sorretta da quattro montanti, ornata di stoffe. Esso e’, nel complesso, in mediocri condizioni.