CASERTA. Sanità, 118 in serio affanno. Il direttore: “Il Governo agisca subito prima che tutto precipiti”

11 Marzo 2021 - 19:15

Dopo la decisione della Corte dei Conti che ha dichiarato illegittima l’indennità…

CASERTA – La situazione del personale 118 in Campania è delicata. Dopo la decisione della Corte dei Conti di dichiarare illegittima l’indennità di 5,16 all’ora percepita negli ultimi anni, molti stanno abbandonando il servizio dopo la richiesta di restituzione di quel denaro, il che rischia di desertificare il settore emergenziale. Nei giorni scorsi i sindacati casertani hanno chiesto chiarimenti alla Regione, essendo i medici alle prese con accorpamenti e carenza di personale.

“Purtroppo è un problema di natura amministrativa, noi non possiamo far altro che adeguarci alla situazione” spiega a il direttore del servizio 118 della provincia di Caserta Roberto Mannella – Stiamo cercando di sopperire alla carenza di personale con un triage più serrato e con accorpamenti. Il governo dovrebbe agire per risolvere questa situazione che sta disincentivando i medici a lavorare nel servizio emergenziale, soprattutto in un periodo come questo. Andrebbe pensata un’indennità di disagio e, soprattutto, annullato il recupero dell’erogazione ritenuta indebita”.