CASERTA Tentò di uccidere i fratelli Rondinone, otto anni e mezzo al ras Giovanni Capone

20 Luglio 2022 - 16:58

Rito abbreviato per l’uomo dei Belforte del rione Iacp di Caserta. Capone dovrà provvedere anche al pagamento delle spese processuali e al risarcimento del danno.

 

CASERTA Otto anni e mezzo di reclusione: è questa la pena inflitta oggi dal gup Emilio Minio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a Giovanni Capone. Il ras dei Belforte del rione Iacp di Caserta, che ha usufruito del rito abbreviato, era accusato di concorso nel tentato omicidio dei fratelli Gennaro e Gianfranco Rondinone.

I fatti avvennero il 22 settembre del 2021. Secondo quanto ricostruito i fratelli Rondinone si recarono sotto casa di Giovanni Capone, per vendicare un affronto fatto dal figlio, Raffaele Capone, al padre dei due germani. Dopo una prima lite al parco Santa Rosalia, Giovanni e Raffaele Capone riuscirono a mettere in fuga i due per poi inseguirli ed aggredirli  in via Ruggiero, dove uno dei due fratelli venne attinto da diverse coltellate. Solo grazie  all’intervento dei medici del Sant’Anna e San Sebastiano si evitarono conseguenze peggiori.

Capone senior, dovrà provvedere anche al pagamento delle spese processuali e al risarcimento del danno.