CASERTA. VACCHERIA. Centinaia di visitatori del presepe vivente raggirati. Gli avevano detto che la navetta era gratis, invece…

28 Dicembre 2019 - 17:09

CASERTA – E’ un caso particolare quello avvenuto nella 21esima edizione del presepe vivente del 700 napoletano, alla Vaccheria, a Caserta. In occasione di questa storica rappresentazione era disponibile il servizio di navetta gratuito dall’ampio parcheggio, in via Tenga, frazione San Leucio, fino alla Vaccheria. Come scritto sui social dagli organizzatori, il servizio era autorizzato e gratuito. Ma non è andata esattamente così.

Oggi pomeriggio, quando è arrivato un pullman a prendere i tanti visitatori del presepe, l’autista ha spiegato chiaramente, supportato da una nota della stessa azienda, che il costo di quel viaggio sarebbe stato €1,10 per grandi e piccini. Incredule le persone che erano pronte a salire su quel pullman, poiché avevano ricevuto notizie totalmente diverse sia sui social che personalmente. Contattato lo staff della pro loco, questi hanno ritenuto incredibile e sorprendente questa notizia, cioè la quota da pagare, ma non sono riusciti a dare una soluzione ai visitatori. Stessa risposta ricevuta dagli uffici del comune di Caserta e quindi, inevitabilmente, tutte quelle persone hanno pagato quanto dovuto per non restare in mezzo al parcheggio, col freddo di questi giorni, ma altri, innervositi, hanno preferito andare via, sicuramente anche per una giusta questione di principio. In queste ore, tramite un commento Facebook, lo staff del Presepe Vivente ha scaricato la colpa di questa situazione alla “pessima organizzazione comunale”.

Restiamo a disposizione di qualsiasi chiarimento sull’incredibile vicenda.