Casertano 34enne e il complice vanno “in tour” per truffare con la storia del finto carabiniere: ARRESTATI

31 Luglio 2025 - 09:43

Tutto iniziato con un grave incidente che avrebbe coinvolto il fratello il fratello della vittima, ovviamente fasullo

CASERTA – Una telefonata drammatica, una storia inventata e una trappola ben congegnata: così due uomini di 34 anni, residenti tra le province di Caserta e Napoli, sono riusciti a raggirare un’anziana di Bassano del Grappa, portandole via denaro e gioielli per un valore complessivo di circa 5.000 euro. Ma grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine, i due sono stati identificati e arrestati.

Tutto è cominciato lo scorso 27 maggio, quando un’anziana di 87 anni si è presentata ai carabinieri per denunciare l’accaduto. La donna aveva ricevuto una telefonata da un sedicente carabiniere, il quale le aveva riferito di un grave incidente che avrebbe coinvolto il fratello. Per evitare conseguenze legali, le sarebbe stato chiesto un pagamento urgente di 14.000 euro. Sconvolta e preoccupata, l’anziana ha raccolto i pochi contanti che aveva in casa – circa 100 euro – e ha aggiunto diversi gioielli per un valore stimato intorno ai cinquemila euro, consegnandoli a un uomo presentatosi alla sua porta, spacciandosi per un militare.

Dopo aver ricevuto quanto richiesto, il truffatore si è rapidamente dileguato. La denuncia tempestiva della vittima ha dato il via a un’indagine accurata condotta dai carabinieri di Bassano, con il coordinamento della Procura di Vicenza. Le forze dell’ordine hanno analizzato numerosi filmati di videosorveglianza, sia comunali che autostradali, riuscendo così a individuare il veicolo usato dai truffatori e a ricostruire i loro movimenti.

Grazie anche al riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, i due sono stati identificati: uno è stato trovato a Napoli e posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione, mentre l’altro, di origine ucraina, è stato rintracciato a Modena e trasferito a Caserta, dove si trova ora anch’egli ai domiciliari.