CASTEL VOLTURNO. Contrasto al bracconaggio, i carabinieri sequestrano 3 richiami acustici vietati

5 Maggio 2020 - 16:38

CASTEL VOLTURNO – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Castel Volturno, nei pressi
della torre IDAC nel comune di Mondragone, durante un servizio di controllo sul prelievo
venatorio e repressione del bracconaggio, hanno proceduto al sequestro di: nr. 3 richiami
elettroacustici digitali; nr. 4 diffusori acustici e rispettive batterie di alimentazione in quanto
rinvenuti illecitamente in funzione.
Detti richiami vietati, riproducenti il verso della Quaglia, sono stati rinvenuti in un campo
incolto al fine di attirare gli esemplari di detta fauna selvatica migratoria di passo nella
zona.
L’utilizzo di detti richiami acustici elettromagnetici è sanzionato penalmente dalla legge nr.
157/1992 (Norma disciplinante la protezione della fauna selvatica omeoterma ed il prelievo
venatorio).
I richiami acustici elettromagnetici, detti anche fonofili, vengono azionati in orari serali e
notturni per attrarre la selvaggina in prossimità degli stessi al fine di agevolarsi nelle prime
ore della mattina seguente nell’esercizio dell’azione di bracconaggio, ovvero per addestrare
e/o allenare i cani da caccia, nonché per assicurarsi la concentrazione nella zona al fine di
favorirne la nidificazione avvantaggiandosi di tale condizione favorevole all’apertura della
caccia.