CASTEL VOLTURNO. Va in arresto cardiaco al centro commerciale, ma arriva l’ambulanza senza medico. Salvato da autista e infermiere

27 Novembre 2019 - 11:15

VILLA LITERNO/CASTEL VOLTURNO – Ieri, martedì, era al centro commerciale Giolì del Villaggio Coppola di Castel Volturno A.D., 36enne di Villa Literno, quando, per cause ancora da chiarire, ha avuto un malore che lo ha fatto accasciare al suolo senza dare segni di vita. Chiamati immediatamente i soccorsi, sul posto è giunta un’ambulanza del 118 di Mondragone senza però la presenza di un medico. L’autista e l’infermiere, constata la gravità del caso, hanno chiamato la centrale chiedendo supporto di un altro mezzo medicalizzato, ma dalla centrale hanno fatto sapere che sarebbe dovuta arrivare da Sessa Aurunca, e questo avrebbe fatto perdere così minuti preziosissimi. E’ proprio a quel punto che i due, hanno deciso di tentare il tutto per tutto, praticandogli il massaggio cardiaco e riuscendo a far respirare di nuovo il ragazzo. In seguito, il 36enne è stato trasportato al pronto soccorso della clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove, tutt’ora, è ricoverato in prognosi riservata.
I familiari del giovane hanno richiesto l’intervento dei carabinieri in clinica, per denunciare la mancanza del personale medico sul mezzo di soccorso su un chiaro codice rosso. Ancora una volta, dobbiamo segnalare che un’altra vita è stata salvata grazie solo ed esclusivamente, alla professionalità dei volontari del 118.