Chiude in casa la ex compagna per portare via la figlia di 4 anni. Papà violento a processo

CAPODRISE – È accusato di minacce, lesioni personali e violenza privata I.P., il 34enne di Capodrise, che avrebbe reso un inferno la vita della sua compagna, R.S.M., 36enne.

In diverse occasioni l’uomo, imputato al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dinanzi al giudice Pacelli, avrebbe non solo colpito la compagna, ma anche minacciata di farle del male, urlandole contro frasi come: “Ti apro la testa, vedi che ti succede questa mattina”.

In un’occasione, poi, il 34enne avrebbe bloccato la donna, impedendole di uscire.

La compagna sarebbe stata privata delle chiavi di casa e strattonata, buttata a terra, costretta assieme alla figlia di 6 anni (all’epoca dei fatti ne aveva 4) a restare bloccata in casa.

Il giudice ha calendarizzato la prossima udienza, nella quale sarà ascoltata la donna, supportata legalmente dall’avvocato Eva Scialdone, e gli agenti di polizia intervenuti in casa.

Una vicenda, quella della coppia di Capodrise, molto complessa. Infatti, sarebbero a fascicolo una serie importante di denunce che, a vicenda, i due si sono fatti per presunte violenze, minacce o aggressioni.