CASERTA. Ragazzo muore dopo un tumore non diagnosticato. L’Asl condannata a pagare un risarcimento di oltre 47 mila euro

25 Agosto 2018 - 15:51

CASERTA (red.cro.) – Oltre 47 mila euro. Questo dovrà risarcire l’Asl di Caserta ai familiari di un ragazzo, Antonio N., a cui non venne diagnosticato un tumore presente nel corpo del giovane. L’azienda aveva difeso la propria posizione poiché, secondo l’Asl, al momento della radiografia non poteva far sospettare l’esistenza della patologia.

Per i giudici della Cassazione, però, la motivazione dell’azienda sanitaria non è ammissibile e, per questo motivo, l’Asl è stata condannata a pagare 7800 euro per ciascuna delle parti interessate, 5 familiari della vittima della terribile malattia e la Generali Italia Spa.