Coppia casertana prenota un pacchetto viaggio a Sharm El Sheik, ma la vacanza diventa un incubo

26 Gennaio 2023 - 09:34

La coppia si è affidata al Codacons per essere rimborsata

CASERTA – È diventata un incubo la vacanza prenotata da una coppia casertana. Il signor M.P. e la consorte, C.E., avevano acquistato un pacchetto turistico per Sharm El Sheik per un importo di 1.836 euro, per godere di una vacanza confortevole.

Purtroppo, però, contrariamente a quanto prospettato, giunti sul luogo, constatavano che la qualità dei servizi non risultava all’altezza dei minimi standard di sicurezza, oltre che di pulizia, prevenzione sanitaria, oltretutto in un periodo di emergenza da Covid 19.

Ma non solo: la coppia casertana aveva dovuto subire un forte ritardo nella partenza, poi la camera assegnata non conforme non solo alle aspettative ed alla garanzia della prenotazione, ma addirittura mancanza di sanificazione, evidenti segni di escrementi umani ed altre scandalose difformità.

Ad un passo dalla crisi di nervi, praticamente.

Dopo aver protestato per settimane, la coppia si è rivolta alla sezione del Codacons di Caserta, affidando la tutela dei propri diritti, lesi da vacanza rovinata per inefficienza grave della compagnia di volo, nonché del tramite dell’agenzia di viaggi.

Dopo varie trattative, anche la società di viaggi Alpitour ha dato ragione alla coppia, proponendo un risarcimento danni al pari della cifra spesa dagli assistiti dal Codacons, oltre spese legali.