Danni ai polmoni per un operaio casertano dell’Italsider: arriva la sentenza contro l’INAIL
21 Ottobre 2025 - 12:03

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TRENTOLA DUCENTA – Un lavoratore di Trentola Ducenta ha ottenuto dalla Corte d’Appello di Napoli il riconoscimento di una percentuale di danno biologico più elevata per una malattia professionale contratta durante gli anni di lavoro presso l’Italsider.
L’uomo, B.G., affetto da bronchite cronica e placche pleuriche, aveva inizialmente ottenuto dall’INAIL il riconoscimento di un danno biologico permanente nella misura del 6%, valutazione poi confermata in primo grado dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Insoddisfatto del verdetto, il lavoratore – assistito dall’avvocato Domenico Carozza – ha presentato appello, sostenendo attraverso una consulenza medico-legale di parte che le sue condizioni giustificavano una percentuale più alta.
La Corte d’Appello ha accolto le sue ragioni, aumentando la percentuale di invalidità al 10%, con conseguente diritto a un indennizzo economico superiore. Il caso conferma come, anche dopo il parere dell’INAIL e una prima sentenza, sia possibile ottenere un giudizio differente ricorrendo a una perizia specialistica e a un ricorso in appello.