NICOLA CAPUTO TUTTA SALUTE. Dopo l’attentato della jiahad e il covid, stanotte lo hanno dato per morto per la terza volta. E lui…

10 Maggio 2021 - 12:10

TEVEROLA –  Ci risiamo! Evidentemente c’è qualcuno che si diverte con la storia di Nicola Caputo, neo assessore regionale all’agricoltura. Qui dobbiamo ricordare un episodio che ci ha coinvolti direttamente m quando, in piena emergenza terrorismo nel giorno in cui esplose la bomba nella stazione della metropolitana che collega l’aeroporto di Bruxelles alla città, Nicola Caputo aveva postato un messaggio su Facebook dal bar dell’aeroporto alle 7 per poi scomparire dalla rete. Ricordiamo bene quella mattina le nostre telefonate, i tentativi reiterati ed anche il timore che fosse stato coinvolto a sua volta in quella  strage. All’ennesimo tentativo di telefonargli un Caputo ignaro di tutto ci rispose dalla scaletta del suo aereo atterrato a Napoli. E fu allora che lo informammo dell’attentato avvenuto a Bruxelles. Lui ci disse che comunque era stato in un’area dell’aeroporto diversa da quella in cui era esplosa la bomba dei terroristi islamici. Quindi diciamo per un paio di ore qualcuno lo dette per morto. Poi ci fu un altro episodio che non ricordiamo bene nel dettaglio ma che andremo a rivedere. Stamattina, ma a questo punto va detto che è tutta buona saluta, l’assessore regionale è stato dato ancora una volta per trapassato. Insomma, scansato il covid che lo colpì durante la sua prima ondata con un ricovero all’ospedale civile di Caserta comunque in condizioni non gravi. Oggi è lui stesso a smentire l’ennesima voce divulgata, questa notte, sulla sua presunta dipartita attraverso un post su Facebook: “Cari amici, sono vivo e amo la vita. Così su Facebook, con leggerezza e ironia, l’assessore regionale all’agricoltura

Nicola Caputo ha allontanato le false voci sulla sua morte diffusesi nella notte, con tante persone che lo hanno tempestato di telefonate e messaggi. “Stanotte – spiega Caputo – per un errore di rubrica, si è sparsa la voce di una mia dipartita. Da poche persone la cosa si è diffusa e sto ricevendo chiamate di verifica di ‘esistenza in vita’. Ci sono, sono ancora qui e spero di esserci ancora per tanto tempo, anche perchè dobbiamo fare ancora tante cose insieme. Vi voglio bene amici”.