Donna trovata morta in hotel: gioco erotico finito male. Indagato il 56enne casertano che alloggiava con lei
23 Febbraio 2020 - 13:02
CASERTA – E’ indagato G.L., il 56enne residente in provincia di Caserta che aveva condiviso la camera d’albergo con Aicha Shili, la 55enne tunisina trovata senza vita mercoledì scorso in un hotel a due stelle in via San Zanobi a Firenze. Potrebbe essere stato un gioco erotico finito male, la causa del decesso. Secondo quanto appreso, l’accusa contestata a carico dell’uomo, con precedenti per furto, sarebbe al momento quella di omicidio preterintenzionale.
La 55enne potrebbe essere deceduta, per cause in corso di accertamento, durante un rapporto sessuale. Sarebbe questa una delle ipotesi al vaglio dei carabinieri. Secondo quanto appreso, i medici che hanno eseguito l’autopsia avrebbero notato altri segni sospetti sul corpo della donna, oltre a quelli già riscontrati dal medico legale intervenuto sul posto, in particolare nella parte posteriore del collo.
La donna, sposata e residente in provincia di Firenze, ha effettuato il check-in nell’hotel lunedì scorso insieme al 56enne, che al momento sarebbe indagato per omicidio preterintenzionale. All’hotel avevano pagato la camera per una sola notte. Il martedì mattina però il 56enne si sarebbe presentato alla reception e avrebbe chiesto di restare un’altra notte.