DRAMMA LAVORO Logista, il 21 febbraio sciopero nazionale per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Maddaloni

9 Febbraio 2022 - 18:49

Incroceranno le braccia i dipendenti di Tortona, Anagni, Maddaloni e Catania. Domani a Maddaloni Clemente Mastella e la consigliera regionale Maria Luigia Iodice

 

MADDALONI Uno sciopero nazionale, il prossimo 21 febbraio, delle lavoratrici e dei lavoratori dei quattro siti italiani di Logista, multinazionale spagnola che opera nel settore della confezione ed il commercio di prodotti del tabacco, e’ stato proclamato dai sindacati per protestare contro la decisione dell’azienda di chiudere il sito di Maddaloni, dove Logista opera su concessione dei Monopolio di Stato. Proprio domani a Maddaloni, per portare la loro solidarietà alle maestranze di Logista, si recheranno a Maddaloni anche Clemente Mastella e la consigliera regionale Maria Luigia Iodice.

Con la chiusura del sito casertano, che dovrebbe avvenire entro ottobre prossimo, rischiano il posto 108 lavoratori, in particolare 24 dipendenti diretti di Logista e 84 di Gld, azienda che opera nel deposito di Maddaloni per conto della multinazionale iberica, dove si occupa della logistica, ovvero di impacchettare i prodotti. Da oltre una settimana i lavoratori del sito di Maddaloni sono in sciopero e assemblea permanente. Nei giorni scorsi i sindacati hanno avanzato richiesta di incontro urgente alla Regione e al Ministero per lo Sviluppo Economico. Nella nota in cui annunciano lo sciopero, i sindacati affermano che “Logista Spa ha adottato un modello produttivo assai discutibile, in quanto utilizza esclusivamente, per le attivita’ di logistica, l’appalto a soggetti terzi, aziende che applicano il CCNL della Logistica, trasporto Merci e Spedizione, in cui sono occupati circa cinquecento addetti (i dipendenti diretti sono meno di un centinaio). L’estate scorsa la stessa societa’ ha gia’ ridotto la capacita’ produttiva con la chiusura del sito di Bologna, pur non avendo nessuna contrazione di mercato, nonche’ di volumi produttivi e di perdite finanziarie di bilancio, anzi e’ verificato che l’utile e’ cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni. Tale atteggiamento e’ inaccettabile e vanno respinte tutte le iniziative di chiusura del sito di Maddaloni, come di altri siti nel mirino della societa’”. Sono circa 600 gli addetti interessati dallo sciopero nei quattro siti italiani di Logista (Tortona, Anagni, Maddaloni e Catania): un centinaio quelli diretti e 500 quelli di aziende addette alla logistica.