EDITORIALI

L’EDITORIALE. Che accordo di affinità tra Carlo Marino e il Tarì! Magari il prefetto si affaccia e vedrà il boss e killer Maurizio Capoluongo piantare fiori e tuberi nelle aiuole di Palazzo Acquaviva

Quello faremmo bene, la mattina, a non guardarlo proprio Il Mattino. Perderemmo meno tempo nel momento in cui avvertimamo la necessità, non solo emotiva, ma proprio strutturale, di cercare solo di sottolineare che questa roba appartiene ad una mentalità che è quella dei decenni passati e che