ELEZIONI REGIONALI. MADDALONI. Peppe Razzano scalda i motori. Oggi le liste civiche annunciano: “Parteciperemo con un nostro candidato”

3 Marzo 2020 - 19:32

MADDALONI – Il comunicato stampa, spedito oggi dalle liste civiche che hanno partecipato alle elezioni comunali di un anno e mezzo fa, contiene una sorta di ufficializzazione della candidatura di un maddalonese quale rappresentante di quest’area civica che oggi, dopo l’addio di Angelo Campolattano, non è più così distante dal Pd come lo era ai tempi delle citate elezioni.

Tanto più che alcuni esponenti delle liste civiche che appoggiarono Bruno Cortese, poi accucciatosi davanti all’uscio di Andrea De Filippo, sono entrati, è il caso di Tontoli e Russo, nel Pd andando a formare il nuovo gruppo consiliare insieme a Imperia Tagliafierro.

Insomma, il candidato dell’area civica, che si collocherà sicuramente nel centrosinistra, perchè è questo il dato che con il comunicato di oggi si è voluto evidenziare, potrebbe ricevere gli apporti di settori del Pd maddalonese, che non saranno impegnati, con ogni probabilità, su nessuna opzione interna.

E allora, Russo e Tontoli potrebbero sostenere Giuseppe Razzano, che già da tempo non esclude di correre alle prossime elezioni regionali, mentre la Tagliafierro si schiererebbe ovviamente con Gennaro Oliviero, cioè con colui che l’ha indotta ad entrare nel Pd dopo il passaggio di Campolattano nel partito di Renzi.

E’ uno scenario non scontato ma è sicuramente, allo stato delle cose, perchè la collocazione del centrosinistra e l’accentuazione della forte avversione al sindaco Andrea De Filippo, quello più probabile.

 

QUI SOTTO IL COMUNICATO STAMPA

Città di Idee e Maddaloni Positiva in campo alle Regionali: “Alternativi a De Filippo”

“Saremo in campo alle prossime elezioni regionali in alternativa all’attuale Amministrazione”. Inizia cosi la nota congiunta di Città di Idee e Maddaloni Positiva. “Lavoro, Ospedale, Ambiente e Agricoltura sono tematiche che vanno portate nei primi punti della prossima agenda del Governo Regionale. Non possiamo delegare ancora una volta. Maddaloni è stata collettore di consenso solo per interessi di singoli che non hanno portato nessun beneficio in termini di sviluppo ed investimento alla città. Questa volta non resteremo a guardare, ma saremo protagonisti.”