Finiscono in manette un dipendente comunale, il figlio e il genero per aver picchiato e minacciato di morte…
31 Ottobre 2018 - 13:04
AGG. 11:59 – Di seguito il comunicato stampa dei carabinieri con i dettagli dell’operazione
In San Felice a Cancello, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico, nel corso della mattinata odierna, hanno eseguito 2 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Vincenzo Rivetti, 60enne e Michele Rivetti 28enne (padre e figlio) nonché un obbligo di presentazione alla P.G., nei confronti Salvatore Di Nuzzo, 23enne (genero di Rivetti Vincenzo). I provvedimenti sono stati emessi dall’ufficio Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. I tre soggetti, tutti di San Felice a Cancello, sono ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata, lesioni personali ed estorsione aggravata, commessi in data 28 aprile 2018 ai danni di un 55enne ingegnere di Maddaloni.
In particolare i tre, in concorso tra loro, hanno tentato di costringere la vittima, picchiandolo e minacciandolo di morte, a sospendere la procedura esecutiva azionata nei confronti di Vincenzo Rivetti riguardante la propria abitazione che l’ingegnere aveva acquistato all’asta. Nel corso dell’aggressione l’ingegnere fu rapinato anche del cellulare.
SAN FELICE A CANCELLO (red. cro.) – I carabinieri della Compagnia di Maddaloni nella mattinata di oggi, 31 ottobre, hanno eseguito un ordine di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari, emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di Vincenzo Rivetti 60enne del luogo.
Rivetti impiegato comunale ed ex agente, per un periodo ne è stato anche dirigente, della polizia municipale è accusato di minacce nei confronti di un uomo che avrebbe acquistato la sua casa all’asta.
Il 60enne nel 2016 era stato destituito dal corpo della polizia municipale dopo l’inchiesta che lo aveva coinvolto: fu ripreso dalle telecamere di un supermercato mentre rubava salumi e formaggi. In tale circostanza fu accusato anche di peculato.