Furto da 15 milioni di euro al TARI’, condanna definitiva per la guardia giurata che fece da talpa

21 Gennaio 2020 - 17:24

MARCIANISE (red.cro.)Francesco Petruolo è stato condannato a 7 anni e sei mesi di carcere dalla corte di appello di Napoli, riformando parzialmente la sentenza in primo grado del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il 44enne lavorava come guardia giurata addetto al caveau, ed è stato ritenuto il basista del colpo milionario commesso nella filiale di Caserta della Battistolli, sita all’interno del centro Tarì, nel 2014. I giudici dell’Appello lo hanno condannato 7 anni e mezzo di reclusione per Petruolo, rispetto ai 10 anni precedentemente inflitti dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Petruolo venne utilizzato come una specie di “cavallo di troia” dai 4 rapinatori che misero a segno il colpo dal valore di 15 milioni di euro. In questi giorni è stato reso noto il verdetto della corte di Cassazione sul ricorso presentato da Petruolo, che, tramite il suo avvocato, richiedeva l’annullamento della condanna, ritenuta carente, contraddittoria e illogica nelle sue motivazioni. Inoltre, è stato lamentato dalla difesa di Petruolo il mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche. Per i giudici della seconda sezione penale, però, il ricorso è inammissibile, rendendo definitiva la condanna per il basista della banda.