Giovane rapinatore ucciso dai complici: due condanne

3 Novembre 2021 - 18:19

TEVEROLA – Due condanne,  in Appello, per l’omicidio di un rapinatore 20enne Aurel Xhili, avvenuto nelle campagne di via Campanello a Teverola e per il tentato omicidio di un ragazzo di Casapesenna.

La Corte d’Appello di Napoli che ha confermato la sentenza pronunciata dai giudici della Corte d’Assise di Napoli ed inflitto 30 anni di reclusione Ivanov Hristov, bulgaro, e 18 anni per Clemente Cipresso, di Aversa.

Secondo quanto ricostruito Hristov, insieme a Xhili, tentò una rapina ai danni di una  coppietta di Casapesenna. Il giovane rapinato reagì e ne nacque una colluttazione con Xhili.

Hristov, a quel punto, esplose dei colpi di pistola che ferirono gravemente ad una gamba il ragazzo di Casapesenna mentre Xhili venne centrato al cuore, morendo pochi secondi dopo. Cipresso, che accompagnò i due rapinatori sul luogo della rapina, era accusato di concorso anomalo in omicidio.