Giuseppina Nappa “semi pentita”. Perquisita la casa della moglie di Walter Schiavone
5 Aprile 2019 - 16:30
CASAL DI PRINCIPE – E’ stata perquisita anche l’abitazione di Nicolina Coppola, moglie di Walter Schiavone, fratello del boss Francesco Schiavone, detto Sandokan, nell’ambito delle indagini su presunte irregolarita’ nell’assegnazione di appalti della Rfi a ditte riconducibili a due imprenditori ritenuti legati all’ex capo della federazione mafiosa casalese. Informazioni sui legami tra i due imprenditori indagati, Nicola e Vincenzo Schiavone e la famiglia mafiosa, sono state rese anche dalla moglie di Sandokan, Giuseppina Nappa.
I carabinieri hanno acquisito una corposa documentazione riguardante gli appalti concessi da Rfi che a breve sara’ passata al setaccio dagli investigatori. La ricostruzione patrimoniale delle ditte riconducibili a Nicola e Vincenzo Schiavone sembra essere il pilastro dell’inchiesta. Gli investigatori hanno anche duplicato gli hard disk dei computer trovati a casa e negli uffici degli indagati, una decina, anche il numero delle persone coinvolte sembrerebbe destinato a crescere. Altre posizioni, infatti, sono al vaglio degli inquirenti che nelle prossime ore ascolteranno persone ritenute informate sui fatti.