Grandi successi per l’ATLETICA MARCIANISE: 13enne marcianisano convocato dalla Federazione per rappresentare la Campania ai campionati nazionali
9 Novembre 2018 - 11:00
MARCIANISE (M.C.V.) – Una soddisfazione vera, quella che la grande famiglia della “A.S.D. Atletica Marcianise” ha ricevuto quando qualche giorno fa la Fidalcampania ha convocato uno dei suoi tesserati, il 13enne Giovan Battista Maietta, per il Raduno Tecnico di Prove Multiple e Mezzofondo che si terrà presso lo Stadio Comunale di Scafati il prossimo sabato 10 novembre.
Il giovane (classe 2005, Categoria Ragazzi), che proviene dal mondo calcistico, ha trovato nelle discipline atletiche la sua dimensione sportiva più compiuta e nel gruppo dell’Atletica Marcianise (un progetto ideato, perseguito e
Tanto per cominciare, lo scorso settembre si è classificato primo ai campionati regionali tenutisi nel Parco Virgilio di Napoli, con un tempo di 8 secondi sui 60 piani. Non pago, ha dato il meglio di sé anche nella successiva competizione regionale tenutasi il 26 ottobre nello stadio militare Albricci, dove si è posizionato tra i
Il suo talento e la sua dedizione sono stati notati dai tecnici federali, che lo hanno convocato in vista della selezione che servirà ad individuare i rappresentati della Campania ai campionati di atletica leggera nazionali.
Va detto, ad onor del vero, che tutti gli atleti della “Atletica Marcianise” si distinguono per i risultati conseguiti sia in campo maschile che in campo femminile.
D’altra parte l’associazione sportiva marcianisana conta ormai ben 150 atleti (80 Junior e 70 Assoluti/Master) ed è la società sportiva con più giovani atleti della Campania, forse addirittura d’Italia, e ancora di più potrebbe accoglierne se ne avesse la possibilità (per scelta associativa, a nessun atleta è chiesto di pagare una retta mensile, solo il tesseramento e l’assicurazione).
Passione, dedizione, spirito di sacrificio connotano l’identità dell’associazione sportiva di Angelo Garofalo, che lavora duro ma si scontra ogni giorno con la dura realtà di aver fatto nascere il proprio progetto in una città che sembra non avere nessuna possibilità, o nessuna intenzione, di agevolare gli allenamenti dei giovani dell’atletica leggera.
Ma questa è un’altra storia.