I figli del poliziotto-eroe Nicola Barbato seguono le orme del padre

3 Dicembre 2018 - 17:52

GRICIGNANO D’AVERSA (red. cro.) – Da ieri anche Giovanna e Luigi fanno parte del corpo della Polizia di Stato. I due giovani hanno seguito le orme del padre Nicola Barbato agente di polizia rimasto ferito durante un’operazione a Fuorigrotta.

Ecco il messaggio pubblicato dall’Agente Lisa sulla pagina Facebook con in allegato le foto della cerimonia che pubblichiamo in questo articolo.

“Raffaele Rende appartenente alla camorra sparò a bruciapelo nella schiena di Nicola Barbato, poliziotto impegnato contro le estorsioni ai commercianti in servizio di appostamento anti-estorsione nei pressi della fermata della Cumana a Fuorigrotta, a Napoli. Era il 24 settembre 2015. L’agente, originario dell’Agro Aversano, ora è su una sedia a rotelle perché ha gravi e permanenti problemi di salute. Però Nicola non ha perso mai il sorriso. Tra Barbato e la famiglia della Polizia quel legame non si è mai rotto neanche dopo quella tragica notte perché i suoi figli Giovanna e Luigi hanno intrapreso la strada del padre: diventare poliziotti. Ora questi due ragazzi hanno frequentato il corso e hanno giurato fedeltà alla Repubblica insieme ad altri che hanno storie simili alle spalle. Nicola rientra tra le vittime del dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata e per i congiunti c’è la possibilità di arruolarsi con un iter diverso da quello dei concorsi.”