La morte di Annabella Benincasa. Iatropolis: “Siamo stati sempre assolti per il coma di 14 anni dopo l’operazione al seno”

9 Maggio 2024 - 11:58

Casertace: se ci spedite dispositivo e motivazioni delle sentenze, racconteremo meglio la storia

CASERTA – Ci piacerebbe rivolgerci a un nome e cognome, come voi di Iatropolis avete potuto agevolmente fare essendo noto e registrato sia il nome e il cognome del direttore responsabile di Casertace.net, sia la ragione sociale dell’editore di questo giornale.

Comunque non abbiamo nessuna difficoltà a pubblicare la vostra lettera, che ovviamente accompagniamo con un titolo strettamente collegato ad una vostra versione dei fatti.

Qualora, invece, Iatropolis e chi lo rappresenta oggi ci facesse avere tutti i dispositivi e tutte le motivazioni delle sentenze a cui fa riferimento, renderebbe molto più agevole un nostro titolo assertivo relativamente alle ragioni che in questa lettera vengono esposte in maniera – e lo diciamo senza alcuna polemica – letteralmente sedicente.

La nota del Centro Iatropolis: “Tutta la solidarietà ai congiunti di Annabella. Precisiamo la nostra posizione”

Con riferimento alle notizie apparse su organi di stampa e testate web nei giorni scorsi relative al decesso della povera Annabella Benincasa occorre precisare quanto segue sulla posizione del centro Iatropolis.

Si rappresenta che la magistratura penale sulle responsabilità si è pronunciata con sentenze passate in giudicato escludendo qualsiasi responsabilità della clinica istropolis.

Il legale rappresentante della Iatropolis è risultato estraneo a qualunque ipotesi di colpa medica o carenze sanitarie e/o amministrative.

 L’evento luttuoso non si pone pertanto in alcun nesso causale con atti o condotte attribuibili al legale rappresentante della struttura o a ipotetiche e non sussistenti carenze della stessa.

Appaiono pertanto destituite di fondamento le notizie riportate da alcuni organi di stampa che descrivono sul punto fatti non corrispondenti alla realtà e si chiede pertanto la pubblicazione della presente rettifica ai sensi dell’articolo 8 legge 47/1948

La Iatropolis esprime, come ha sempre fatto in questi lunghi anni, tutta la solidarietà umana ai congiunti per la grave perdita.