IL GENIO CIVILE paralizza l’edilizia. La proposta del consigliere regionale Enzo Santangelo per uscire dalla palude. E il presidente degli Ingegneri Carlo Raucci…
3 Aprile 2023 - 13:04
MADDALONI – Sono 4mila gli ingegneri casertani in contrasto con il Genio Civile sul tema delle “Attività di autorizzazione e di deposito dei progetti, ai fini della prevenzione del rischio sismico in Campania”. A rappresentare la loro battaglia, in una lettera di cui riportiamo i passaggi più significativi, è il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Caserta, Carlo Raucci.
La sua nota, inviata al Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, trae ispirazione da una interrogazione del consigliere regionale Enzo Santangelo; un’iniziativa, quella di Santangelo, tesa a sbloccare una situazione ormai incancrenita, che porta i tecnici – ingegneri, geometri, architetti – a un contrasto stabile con gli uffici del Genio Civile, che dipendono dalla Regione.
“Desidero anzitutto esprimere vivo apprezzamento per l’iniziativa dell’onorevole Santangelo – mette nero su bianco Raucci – e, a corroborazione degli argomenti e rilievi dal medesimo espressi, aggiungere quanto segue”.
“All’Ordine pervengono quotidiane e numerose segnalazioni dei più disparati casi nei quali non solo si segnalano interminabili ritardi del Genio Civile di Caserta precariamente spiegati con barcollanti e pretestuose spiegazioni e richieste.
Ciò si verifica in particolare nel caso di pratiche riguardanti interventi di Superbonus, la cui rigida disciplina dello spazio temporale operativo, può generare perdita o riduzione grave del beneficio accordato dalla legge. E’ mai pensabile che di ciò si debba chieder conto dinanzi al giudice?”
“Spiace che la peculiarità della singolare situazione Caserta – entra nello specifico Carlo Raucci – con cui quotidianamente sono costretto a misurarmi, costringa ancora una volta a considerare questo territorio di frontiera come luogo di scorribande burocratiche, perché è di ciò che massimamente si tratta, cui solo una visione politica dell’interesse generale può porre rimedio.
Duole