IL VIDEO E LE FOTO. CASERTA. Discarica abusiva a cielo aperto, l’ira dei cittadini

8 Aprile 2022 - 10:04

CASERTA (Lidia e Christian de Angelis) Grande discarica illegale a cielo aperto presso zone residenziali, continuano gli sversamenti, l’ira dei cittadini. Numerose segnalazioni ci giungono dai residenti dell’area ex cava di Puccianiello, nei pressi dei ruderi del Monastero di Sant’Angiolillo a Caserta. In questa zona da tempo balordi e soggetti senza scrupoli sversano di nascosto cumuli e cumuli di rifiuti di ogni sorta, la gran parte dei quali pericoli, come eternit, scarti edili e altro. Nella classificazione dei rifiuti stabilita dal Codice dell’ambiente, sono definiti rifiuti speciali gli scarti derivanti da processi di produzione industriali, da attività commerciali e sanitarie, da costruzioni e manifatture, per il cui smaltimento i produttori si rivolgono ad aziende private. La tipologia dei rifiuti speciali si differenzia a sua volta in non pericolosi e pericolosi, secondo le caratteristiche chimico-fisiche identificate in base ai codici del Catalogo europeo dei rifiuti (Cer). I rifiuti speciali che destano maggiore interesse pubblico sono quelli tossico-nocivi: materiali di scarto contaminanti che causano il deterioramento degli ecosistemi e della salute delle persone esposte a essi. Tale pratica illegale sta da anni danneggiando l’ambiente e la salute pubblica, poi quando i cumuli raggiungono dimensioni eccessive i criminali, scellerati li danno alle fiamme, arrecando ancora più danno, poichè si sprigiona diossina altamente tossica per la salute pubblica. I residenti chiedono controlli più serrati, maggiori interventi di bonifica e sanzioni pesanti per i rei.