IL VIDEO. EnergeticAmbiente, tre mesi fa arrestati due dirigenti dell’azienda “di Carlo Savoia” che ha vinto la gara di 6 mesi per i rifiuti

29 Agosto 2019 - 21:10

CASERTA(g.g.) E’ pacifico, al di la di quelle che potranno essere le evoluzioni giudiziarie sul caso, che al comune di Caserta ci siano state persone che, insieme al signor Carlo Savoia, hanno tentato di truccare la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti per 7 anni al “modico” prezzo di 116 milioni di euro. La dda, per questo, ha iscritto nel registro degli indagati il sindaco di Caserta Carlo Marino, il funzionario Pippo D’Auria, l’ex dirigente Marcello Iovino, lo stesso Carlo Savoia eccetera.

Sfidiamo ogni nostro lettore a trovare un solo caso anche simile in Italia: questa stessa società per la quale noti faccendieri, tra questi Pasquale Vitale, si muovevano perchè si aggiudicasse il ricco bottino, si aggiudica la gara del mini affidamento, quello dei 6 mesi.

Già questo basterebbe per chiudere ogni articolo. E invece, andando a guardare un pò la rete, ci accorgiamo che a maggio scorso che la solita EnergeticAmbiente è stata travolta da un vero e proprio scandalo giudiziario, in terra siciliana, con l’arresto del resaponsabile operativo dell’azienda per l’Italia meridionale Giovanni Picone,

di cui, visto il cognome, sarà opportuno controllare l’origine territoriale e il capo cantiere Benedetto Cottone. Ciò è accaduto per gravi illegalità nel trattamento di frazioni inquinanti dei rifiuti, come potrete vedere meglio nel dettaglio nelle immagini video che pubblichiamo qui sotto.

Che dire. Non diciamo più nulla.