Imprenditore casertano dei supermercati finisce nelle mani dello strozzino. Dopo il prestito da 60 mila euro, le richieste di cibo gratis

23 Luglio 2025 - 10:38

CASERTA – Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’ammissione dei testimoni proposti sia dall’accusa che dalla difesa nel procedimento per usura a carico di B.P., 56enne di Pignataro Maggiore. Le audizioni si terranno nel mese di ottobre, nel quadro delle indagini su presunti prestiti a tassi usurari.

B. è accusato di aver concesso ripetuti finanziamenti a C.G., anch’egli di Pignataro, imponendo interessi spropositati. Secondo la ricostruzione della Procura, guidata dal PM Sergio Occhionero, tra il 2018 e il 2019 l’uomo avrebbe erogato tre prestiti per un totale di 60.000 euro, richiedendo in cambio tassi mensili tra il 3,3% e il 4% – ben oltre i limiti di legge – oltre a forniture di merce presso un supermercato di proprietà di C.G.

Nell’ultima udienza, il magistrato ha accolto le richieste di entrambe le parti, autorizzando l’ascolto dei testimoni indicati dalla Procura e dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Bruno Moscatiello. Tra i punti chiave dell’istruttoria ci saranno le dinamiche dei prestiti e l’effettiva consapevolezza delle condizioni imposte.