AVERSA. 70 mila euro di incarichi a Victor Gatto, figlio di Mario Gatto, in due anni e mezzo. Ma questi qua hanno votato Graziano e non Oliviero

22 Febbraio 2021 - 19:17

AVERSA – Tra gli indagati dell’ordinanza Asl c’è anche Victor Gatto, figlio del senatore eletto all’inizio degli anni 2000 nelle file de L’Ulivo, Mario Gatto, e fratello di Francesco Gatto, attuale segretario cittadino del Partito Democratico di Aversa. In una conversazione registrata con il solito Luigi Carizzone, che peraltro è anche suo zio, Victor Gatto si lamenta del fatto che non abbia più ricevuto incarichi dall’Asl Caserta, come se uno si laureasse e gli fosse dovuto dagli enti locali dello Stato incarichi garantiti e che quindi la concorrenza della professione fosse a cifra zero. Carizzone invita suo nipote a partecipare ad un meeting in un ristorante (Villa Lussani) con il consigliere regionale Gennaro Oliviero, che in quell’occasione dovrà essere “incalzato”, come dice lo stesso medico al suo nipote.

Uno zio apprensivo e preoccupato, a quanto pare, visto che racconta la storia anche all’amante, la segretaria Patrizia Rampone, che però sembra conoscere quell’andamento. Il dito viene puntato contro il direttore generale Asl Mario De Biasio, reo di nominare “direttamente” solo al nipote di Nino Danzi, ex direttore sanitario ai tempi del dg Paolo Menduni, che lo scelse su indicazione dell’ex parlamentare e sottosegretario di Aversa Pasquale Giuliano.

La preoccupazione e il disappunto di Victor Gatto non durarono poi più di tanto. Nell’ordinanza, infatti, viene pubblicata una lista degli incarichi ricevuti dall’Asl tra il 2016 e il 2019. La conversazione con lo zio Carizzone risale al 24 ottobre 2018. A quel giorno, la procura di Aversa-Napoli Nord ha conteggiato 13 incarichi. Dopo quel giorno, dal 29 ottobre, ne arrivarono altri 6. L’ultimo dei quali il 20 maggio 2019. Per cui, è presumibile che in un altro anno e mezzo ne abbia ricevuti ancora altri. Dal 14 novembre 2016 al 20 maggio 2019, cioè nell’anno di circa 2 anni e mezzo, Victor

Gatto ha incassato dall’Asl Caserta ha incassato oltre 67 mila euro, con una media di 2.169 euro al mese, che porta a circa 26 mila euro all’anno.

Sarà interessante controllare quanti di questi contenziosi si siano risolti con la vittoria dell’Asl e magari con un incasso che abbia giustificato l’investimento.