La moglie lo denuncia per pedofilia. Noto ingegnere assolto dall’accusa di violenza sessuale sulla figlia di 7 anni

11 Luglio 2019 - 19:02

AVERSA- (tp)  Noto ingegnere dell’agro aversano Luigi C. è stato assolto nel pomeriggio di oggi dal Tribunale di Napoli Nord – I sezione Collegio C – Presidente Dott.ssa Eleonora Pacchiarini dall’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni della figlia minore di 7 anni.

Il noto professionista era stato arrestato nel luglio 2016 a seguito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord su denuncia-querela sporta il primo maggio 2016 dalla moglie dell’uomo, da cui lo stesso si era separato nel 2014.
La Procura di Napoli Nord, dopo aver escusso la minore e disposto consulenza personologica e ginecologica sulla minore, avanzava richiesta di giudizio immediato per il reato di violenza sessuale aggravata perchè l’uomo costringeva la figlia a farsi mettere la crema sulle parti intime e nell’ano.
La difesa rappresentata agli avvocati Angelo Raucci e Letizia Di Rubbo del Foro di S. Maria Capua Vetere ha assistito l’ing. C. nel corso di una corposa e complessa istruttoria conclusasi soltanto oggi sostenendo la natura di fatto medicale della condotta contestata per i fastidi manifestati dalla bambina alle parti intime; tema centrale della difesa è stata l’analisi del contesto familiare al momento delle rivelazione che si caratterizzava per la circostanza che il professionista pochi giorni prima della denuncia dell’ex moglie aveva rigettato le richieste di lei di aumento dell’assegno di mantenimento.
Le istanze della difesa, con particolare riferimento alla tutela della minore da possibili contaminazioni e manipolazioni degli adulti di riferimento, sono state accolte oggi dal Tribunale di Napoli Nord I sezione Collegio C che, dopo una lunga camera di consiglio, ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti di Luigi C. perchè il fatto non sussiste.