“INNOVAZIONE CASALESE.” E fu così che il cognato di Bidognetti inventò l'”estorsione ambientale”. L’imprenditore pagò senza neppure informarsi

2 Agosto 2019 - 17:28

PARETE – Zhang Chufeng, in Italia trasformato in Luigi, è l’imprenditore cinese, con salde radici nel nostro paese, dove ha costruito anche una ottima posizione professionale nel campo della distribuzione di materiale elettronico. pagò a prescindere. Da qui, la definizione, in linea di massima innovativa, che dà vita ad una categoria diversa, che si affianca a quelle tradizionali, in tema di estorsione. Il gip, che ha firmato l’ordinanza su Enrico Verso, Salvatore Fioravante e compagnia, la chiama “estorsione ambientale“.

A Luigi il cinese era andata male di brutto in quel di Palma Campania, dove gli avevano letteralmente incenerito il capannone. Per cui, quando si insedia nelal zona industriale di Teverola e un tal Eugenio che poi scopre essere un dipendente di Enrico Verso, va da lui per offrirgli (si fa per dire) un sistema di radioallarme, lui, pur non avendone assolutamente, visto che già aveva arruolato una vigilanza esterna, si abbona senza batter ciglio: 120 euro al mese fissi, tutto sommato, racconta Luigi il cinese, neppure una cifra proibitiva, che finiscono nelle tasche di Enrico Verso, cognato di Raffaele Bidognetti.

Questo il ragionamento dell’imprenditore: vivo da 19 anni in questa zona; so come funzionano le cose. Per cui, non mi sono neanche messo a ragionare più di tanto sulla provenienza della richiesta estorsiva. In pratica Luigi il cinese paga a prescindere. Mancano, dunque, quegli elementi di definizione cognitiva, relativi al clan egemone, alla conoscenza dell’identità del clan egemone in quel determinato territorio, del boss o dei boss che ne sono al comando. Mancano, cioè, le basi dell’estorsione tradizionale, quella che abbiamo incontrato centinaia e centinaia di volte nelle tante ordinanze che abbiamo letto e commentato.

Il fatto che sia un cinese lo strumento, chiaramente involontario,della creazione di questa innovativa categoria giuridica, aggiunge un ulteriore elemento di suggestione a questo particolare e interessante passo dell’ordinanza, che pubblichiamo integralmente in calce.

 

QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA