LA FOTO. Blitz dei carabinieri-forestali in una nota azienda bufalina. Maxi sequestro. Denunciato l’amministratore di S. NICOLA LA STRADA
10 Luglio 2018 - 17:08
SANT’ANGELO D’ALIFE – Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Vairano Patenora, presso un’importante azienda zootecnica bufalina, sita in comune di Sant’Angelo d’Alife alla via Petrara, hanno proceduto al sequestro di opere in cemento armato in corso di realizzazione finalizzate alla creazione di un “silos a trincea per insilati”, costituito da tre pareti gettate in opera, dello spessore di 30 cm, altezza metri 2,50 ed uno sviluppo in lunghezza di 27 mt circa ed una larghezza di 27 mt circa.
Gli accertamenti hanno evidenziato che le opere in corso di esecuzione risultavano poste in essere in assenza di: Permesso a Costruire; Autorizzazione Sismica e Autorizzazione Paesaggistica per l’inclusione dell’area nel Piano Territoriale Paesistico Ambito Massiccio del Matese approvato con Decreto Ministeriale per le Attività Culturali del 04 settembre 2000.
Il Sig. A.C. da San Nicola la Strada dell’età di anni 62, Amministratore Unico della società titolare dell’allevamento zootecnico, è stato denunciato in stato di libertà per le seguenti ipotesi di reato:
– realizzazione di opere in assenza del prescritto permesso di costruire;
– esecuzione di opere strutturali in cemento armato in assenza di un progetto esecutivo ed in assenza di denuncia dei lavori allo sportello unico dell’edilizia, nonché in difetto della direzione dei lavori da parte di un tecnico competente;
– esecuzione di opere in cemento armato in zona sismica senza la preventiva autorizzazione sismica rilasciata dal competente Genio Civile;
– danneggiamento di bellezze naturali per aver realizzato le opere innanzi descritte in area vincolata paesaggisticamente in assenza del relativo nulla osta.
La convalida del sequestro emessa dall’Autorità Giudiziaria è stata eseguita in data odierna.