AVERSA. LA MORTE DI GIULIA TRAMONTANO. I sogni infranti e l’amore per lo sport

2 Giugno 2023 - 12:43

Il ricordo del presidente dell’Atletica Aversa, Bruno Fabozzi

AVERSA – Era una giovane promessa dell’atletica, Giulia Tramontano, la 29enne di Sant’Antimo uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello, incinta al settimo mese di gravidanza. Ragazza solare e socievole, così è ricordata in queste ore. La notizia della sua tragica dipartita ha colpito profondamente anche la comunità sportiva di Aversa con il presidente della società Atletica Aversa e il presidente regionale della FIDAL Campania, Bruno Fabozzi. “Giulia era una giovane atleta con una passione innata per l’atletica sin da bambina – dice Bruno Fabozziil suo impegno e la sua dedizione si manifestavano sia nei mesi invernali, durante gli allenamenti nella palestra della scuola media di San Marcellino, che d’estate al campo di calcio della locale squadra.Un talento emergente spezzato troppo presto. Fabozzi ricorda con affetto i momenti condivisi con Giulia durante gli allenamenti e le competizioni: “Era una ragazza dai buoni propositi, determinata a realizzare i suoi sogni nello sport. Tuttavia, dopo un periodo nel mondo dell’atletica, Giulia ha deciso di intraprendere una carriera professionale al nord, allontanandosi dal mondo dello sport. Nonostante questa scelta, la sua passione per l’atletica e il suo ricordo rimarranno vivi nella memoria di coloro che l’hanno conosciuta amata e seguita nel mondo dell’atletica”

conclude Bruno Fabozzi .