La piazza di spaccio della droga gestita da ragazzi. Chiesta condanna per 31enne casertano
1 Aprile 2025 - 12:30

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CASERTA – La procura di Napoli ha chiesto una condanna a due anni e mezzo per uno dei quattro ragazzi, accusati di gestire una piazza di spaccio nella zona di Scampia.
M.M., 31enne di San Nicola la Strada, è l’unico degli imputati ad aver chiesto, tramite il suo avvocato Achille D’Angerio, il processo in rito abbreviato, procedura che accorcia i tempi tecnici, diminuisce di un terzo l’eventuale pena, ma che non prevede il dibattimento in aula. Ovvero, il giudice decide in base a quanto emerge dal fascicolo d’indagine e dal resoconto della difesa.
E a proposito della tesi difensiva, l’avvocato D’Angerio ha chiesto l’assoluzione per M.M.
Il ragazzo, infatti, non sarebbe uno spacciatore, bensì un giovane consumatore che sta portando avanti da mesi un percorso per uscire dall’uso di droga, attestato dall’iscrizione al Sert e dal lavoro che sta compiendo in una comunità di recupero.
In aggiunta, in caso di condanna, la difesa ha chiesto che vengano attestate le attenuanti del lieve lucro, legato alla modica quantità di sostanza stupefacenti trovata in possesso di M.M.
Gli altri soggetti coinvolti sono R.L., A.D., e G.N., rispettivamente di 32, 34 e 25 anni.