LE FOTO. 14 artisti per dire no al femminicidio. Inaugurata la mostra “L’arte contro la violenza”

20 Gennaio 2020 - 10:20

AVERSA – E’ stata inaugurata sabato pomeriggio, nel “Salone Vincenzo” Centro Caritas Diocesi di Aversa, la mostra “L’Arte Contro La Violenza” STOP FEMMINICIDIO. All’iniziativa, che rientra nel progetto Itinerant Art, hanno partecipato Mons. Angelo Spinillo, Dott. Alfonso Golia Sindaco di Aversa, Dott.ssa Concetta Schiavone Coordinatrice del Centro Antiviolenza e casa di Accoglienza “ Lorena casa delle donne contro la violenza” Coop E.V.A., Dott.ssa Rossella Luglio Avvocato penalista Coop E.V.A. , Prof.ssa Antonella Nigro Critico D’arte – Curatore Percorso, Coordinatore dei lavori – Dott. Gianni Solino Resp. Libera Caserta – Direttore del Museo Campano di Capua, Coordinatore degli Artisti Partecipanti al Percorso – Prof. Giuseppe Ferraiuolo.

Con l’evento di sabato pomeriggio si è dato l’avvio ufficiale a questo percorso di sensibilizzazione e prevenzione della violenza sulle donne, vera piaga che affligge l’intera l’umanità.

Tanti cittadini, non solo di Aversa, ma anche dei paesi limitrofi, hanno partecipato alla manifestazione. Quasi tutti si sono intrattenuti fino a tarda sera, per spiegare e dare voce alla loro Arte, per evidenziare le atrocità della violenza sulle donne, mai e per nessun motivo giustificabile. Presenti anche tutti gli Artisti che espongono le loro opere, insieme al Prof. Giuseppe Ferraiuolo il quale, oltre ad essere il coordinatore del percorso artistico, è anche l’anima del progetto.

Un artista di Caserta, AURELIO GOMES, ha voluto dare il suo contributo, partecipando alla manifestazione con l’esposizione di due opere. La realizzazione del progetto Itinerant Art è stata resa possibile grazie all’adesione dei comuni di Aversa, Camigliano, Casal di Principe, Casapesenna, Caserta, Gricignano d’Aversa, Parete, Piana di Monte Verna, Santa Maria Capua Vetere, Sessa Aurunca, Teano, Gaeta (Latina), Frattaminore e Villaricca (Napoli), e, ovviamente, all’impegno degli artisti provenienti da tutta la provincia di Caserta, da Napoli e oltre, delle Cooperative e delle Associazioni Culturali che hanno aderito.

La mostra, nata per sensibilizzare e fare prevenzione su una tematica inaccettabile e che inorridisce, come quella della violenza sulle donne, durerà un anno e verrà allestita in diverse città, da Aversa a Frattaminore, a Caserta, Sessa Aurunca fino a Gaeta.

Le opere sono realizzate da Giuseppe Ferraiuolo, Maria Anziano, Norma Bini, Giuseppe Caputo, Angelo Pio d’Angelo, Aurelio Gomes, Rita Passarelli, Gianfranco Racioppoli, Raffaele Sammarco, Franco Tirelli, Vittorio Vanacore, Nicola Villano, Anna Maria Zoppi e Pinacoteca di Gaeta con Andrea Colaianni.

Il programma completo delle esposizioni lo alleghiamo in calce.